Studiare 8 ore al giorno per me è follia pura. Però se vengo pagato per farlo non mi tiro sicuramente indietro. E non solo vengo pagato, ma mi vengono offerti dei servizi mica da ridere.
Come ben sa il caro Xexe, basta richiedere l'account Athens e/o essere registrati alla University of Kent per ottenere l'accesso a migliai di riviste on line. Quello che si vuole. E anche libri. Tutto. Ovviamente, pensavo, farsi un account del genere porterà via tempo indefinitamente lungo. Invece nell'arco di neanche 24 ore sono contemporaneamente registrato alla University of Kent e ad Athens. Figo.
Ma non basta. Quando i soldi ti vengono fuori anche dalle mutande, e alla mia università di soldi ce ne hanno a valanghe, ti puoi permettere di stampare come se niente fosse 570 pagine di articoli scientifici presso l'ufficio del tuo supervisore. Comodo.
E per finire... in settimana mi arriva un computer nuovo di pacca. Mi chiedono cortesemente se ho un computer, io rispondo che ho un portatile, mi viene risposto che col portatile mi rovino la vista (e se me la rovino ho diretto ad una visita oculistica gratuita) e che quindi è meglio ordinare un PC nuovo. Ovviamente potevo scegliere se avere uno schermo widescreen da 17" o un più tradizionale 19" LCD. Peccato solo che non mi diano la tastiera italiana, ma non si può avere tutto dalla vita.
Questo è il mondo universitario inglese ragazzi. Peccato non esserci passati prima!
PS: Sempre per dire come va il mondo, a marzo/aprile dovrei avere già la possibilità di pubblicare un articolo su una rivista scientifica... in Italia sarebbe un sogno.
Come ben sa il caro Xexe, basta richiedere l'account Athens e/o essere registrati alla University of Kent per ottenere l'accesso a migliai di riviste on line. Quello che si vuole. E anche libri. Tutto. Ovviamente, pensavo, farsi un account del genere porterà via tempo indefinitamente lungo. Invece nell'arco di neanche 24 ore sono contemporaneamente registrato alla University of Kent e ad Athens. Figo.
Ma non basta. Quando i soldi ti vengono fuori anche dalle mutande, e alla mia università di soldi ce ne hanno a valanghe, ti puoi permettere di stampare come se niente fosse 570 pagine di articoli scientifici presso l'ufficio del tuo supervisore. Comodo.
E per finire... in settimana mi arriva un computer nuovo di pacca. Mi chiedono cortesemente se ho un computer, io rispondo che ho un portatile, mi viene risposto che col portatile mi rovino la vista (e se me la rovino ho diretto ad una visita oculistica gratuita) e che quindi è meglio ordinare un PC nuovo. Ovviamente potevo scegliere se avere uno schermo widescreen da 17" o un più tradizionale 19" LCD. Peccato solo che non mi diano la tastiera italiana, ma non si può avere tutto dalla vita.
Questo è il mondo universitario inglese ragazzi. Peccato non esserci passati prima!
PS: Sempre per dire come va il mondo, a marzo/aprile dovrei avere già la possibilità di pubblicare un articolo su una rivista scientifica... in Italia sarebbe un sogno.
2 commenti:
Anche il computer ti danno? Io devo dire che nella sezione Humanities le cose vanno più a rilento. Ma non mi posso lamentare dato che oggi ho parlato con il direttore del master in francese che ha 30 anni...
4 anni più di me. professore di ruolo.
Basta...studio il più possibile inglese, mollo tutto e arrivo il più presto possibile in Inghilterra....
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